Archivi LGBTQIA+ italiani in rete
Si è svolto presso la nostra sede, sabato 16 marzo 2024, il primo incontro nazionale degli archivi, biblioteche e centri di documentazione LGBTQIA+ italiani, promosso con la finalità di far conoscere ad un pubblico più ampio la ricchezza del patrimonio documentario e di memoria storica raccolto e conservato dalle diverse soggettività che compongono il movimento LGBTQIA+ in oltre cinquant’anni di storia. Per chi non avesso potuto venire a Bologna, sul canale YouTube del Centro di Documentazione è disponibile la registrazione integrale della sessione pomeridiana aperta al pubblico.
La giornata, che ha visto una sessione mattutina aperta esclusivamente ad addett3 ai lavori, in cui ci si è in confrontat3 su esperienze e bisogni, sulla condivisione di buon pratiche e strategie, è stata pensata come prime tappa del percorso di costruzione di una rete nazionale, una struttura di coordinamento di tutte le realtà che conservano documentazione LGBTQIA+, siano esse luoghi e spazi fisici o archivi e raccolte digitali. L’iniziativa è stata l’occasione per un primo censimento e una raccolta di dati utili ad analizzare le presenza sul territorio di numerosi archivi LGBTQIA+, ciascuno con la propria storia, con il proprio processo di costituzione e sedimentazione delle raccolte, con la proprie politiche di conservazione, catalogazione del patrimonio e strategie di valorizzazione.
Primi obiettivi della rete nascente emersi dall’incontro bolognese sono la condivisione di conoscenze, risorse e buone pratiche, l’organizzazione di iniziative comuni di valorizzazione del patrimonio attraverso progetti digitali ed espositivi, la mappatura del patrimonio e la condivisione in rete, lo sviluppo e l’offerta di iniziative di formazione finalizzate a migliorare e professionalizzare le competenze di attivist3 che si occupano del patrimonio, la possibilità di confronto con analoghe esperienze internazionali.
Nella sessione pomeridiana, seguita da un pubblico numerosissimo e molto attento e preceduta dai saluti di Porpora Marcasciano, presidente della Commissione Consigliare Pari Opportunità del Comune di Bologna e Ludo Pesaresi, vicepresidente di Arcigay Il Cassero, si è lasciato spazio alle presentazioni delle singole realtà che hanno già aderito alla rete.
Alle varie parti della giornata hanno partecipato, in presenza o collegate da remoto:
Centro di Documentazione Flavia Madaschi – Cassero LGBTQIA+ Center, Bologna
Centro di Documentazione Marco Sanna – Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Roma
Centro di Documentazione Aldo Mieli, Carrara
Archivio Luki Massa – Associazione Luki Massa, Bologna
Archivio Out-takes – CESD Centro Educazione e Studi sulla Discriminazione, Bologna
Frociateca – Pinkriot Arcigay, Pisa
Archivio – MIT Movimento Identità Trans, Bologna
Centro di Documentazione Maurice GLBTQ, Torino
Archivio Massimo Consoli – Gay Center, Roma
Centro di Documentazione Azione Gay e Lesbica, Firenze
Arcigay Associazione Nazionale
Centro di Documentazione Roberto Saverio Tersigni – Omphalos LGBTI+, Perugia
Centro di Documentazione Omologie – CIG Arcigay, Milano
Si ringraziano tutti gli archivi che hanno manifestato interesse o intenzione di aderire alla rete, ma che non hanno potuto partecipare alla giornata con una loro presentazione:
Centro di Documentazione Paolo Poli – Arcigay Antinoo, Napoli
LESWIKI.IT: archivio di cultura lesbica, Firenze
Biblioteca LGBTQIA+ L’APPRODO – Coordinamento Livorno Rainbow, Livorno
Archivio Bisessuale Mario Mieli
Si invitano eventuali altre realtà interessate ad aderire e partecipare alle prossime iniziative della rete oppure a chiedere informazioni aggiuntive, a scriverci a doc@cassero.it