Un incontro su attivismo bisessuale tra Bologna, Firenze e Milano negli anni '90
Dopo l’incontro nazionale tra gli archivi LGBTQIA+ italiani, prosegue il percorso di approfondimento e valorizzazione del patrimonio storico e culturale prodotto dalle diverse soggettività!
Vi aspettiamo Venerdì 12 Aprile alle 17:30 presso il Centro di Documentazione “Flavia Madaschi” – Cassero LGBTQIA+ Center di Bologna con l’incontro:
Bisessuali Ritrovatə: attivismo bisessuale tra Bologna, Firenze e Milano negli anni ’90
Come nasce una comunità bisessuale senza fondi, senza spazi e senza Internet?
Maddalena Canale e Sandra Di Muzio raccontano l’esperienza di uno dei primi gruppi di attivismo bisessuale in Italia, nato a Bologna negli anni ’90 e confluito a Firenze e Milano.
A dialogare con loro Tommaso Mori, fondatorə del BiArchivio e attivista di Orgoglio Bisessuale, che tramite documenti di Alessandra Picucci metterà in luce un periodo pioneristico della storia bisessuale italiana.
L’incontro è realizzato in collaborazione con il Centro di Documentazione “Flavia Madaschi” e il BiArchivio di Modena nell’ambito dell’LGBT+ History Month Italia
BiArchivio è un archivio specifico sulle bisessualità, pansessualità e non-monosessualità. L’archivio nasce nel 2020 come archivio domestico di Tommaso Mori, attivista di Orgoglio Bisessuale, a seguito della collezione di diversi materiali audiovisivi e cartacei. BiArchivio ha come focus i movimenti Bi+ in Italia ed all’estero,così come le narrazioni sulle bisessualità fuori e dentro la comunità LGBTQIA+.Tra i materiali in archivio sono presenti il primo censimento sull’orientamento bisessuale (1904, Hirschfeld), la prima edizione del rapporto Kinsey (1948, Kinsey), esemplari originali dei Bi-angoli (1985, Liz Nania), diverse fotografie di manifestazioni bisessuali in Italia ed all’Estero, il Bisexual Manifesto (1991, BABN), l’archivio di Bisessuali in Toscana (2016-2022) e diverso materiale in fase di catalogazione proveniente da movimenti Bi+.
Tommaso Mori (1988, Modena) Attivista Bisessuale, dal 2020 recupera e archivia fonti sulla bisessualità. Professionista della Comunicazione, è presente nelle Collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea di Milano. Nel 2019 svolge il ruolo di Responsabile della Comunicazione Visiva del primo Modena Pride. Fa parte del collettivo Orgoglio Bisessuale con cui ha organizzato la prima Marcia Bi+ del Sud Italia, dell’Emilia-Romagna e di Firenze. Nel 2021 è portavoce per le istanze Bi+ nella manifestazione nazionale “Per la legge Zan e molto di più”.